Chiunque abbia mai giocato a Minecraft sa quanto possa essere affascinante esplorare e plasmare un mondo fatto interamente di blocchi. Ma cosa succede davvero dietro le quinte di un tale universo? Come si generano paesaggi infiniti, colline, grotte e pianure da semplici cubi virtuali?
Per rispondere a queste domande, ho intrapreso un esperimento personale: costruire un motore 3D da zero in JavaScript, capace di generare e renderizzare un mondo voxel, un mondo fatto interamente di blocchi. Nessun framework pesante, nessun motore precostruito: solo WebGL per il rendering e gl-matrix per la matematica 3D, perché il mio obiettivo era comprendere pienamente, riga per riga, come nasce un mondo digitale interattivo.
Al cuore del progetto c'è la generazione procedurale. Il terreno non viene disegnato manualmente, ma creato dinamicamente utilizzando un algoritmo Perlin noise combinato con il fractal Brownian motion (FBM), che produce paesaggi organici e realistici: montagne, pianure, laghi, e persino grotte sotterranee. Il mondo è diviso in "blocchi", sezioni di terreno che vengono caricate e renderizzate solo quando necessario, mantenendo alte prestazioni anche sui browser più modesti.
Il motore non solo disegna blocchi; simula la fisica: gravità, caduta del giocatore, espansione di fluidi. Ogni blocco ha proprietà specifiche, e il sistema è progettato per essere estensibile. Ho implementato un sistema di inventario, selezione e posizionamento dei blocchi, con un'interfaccia minimalista ma funzionale. Il giocatore può esplorare, raccogliere materiali e costruire liberamente.
Questo progetto non è un videogioco completo, ma piuttosto un laboratorio aperto. Ogni feature scritta, ogni algoritmo testato è stata un'opportunità di apprendimento. E soprattutto, ho capito come la tecnologia possa diventare uno strumento per l'espressione creativa.
Anyone who's ever played Minecraft knows how compelling it can be to explore and shape a world made entirely of blocks. But what really happens behind the scenes of such a universe? How are infinite landscapes, hills, caves, and plains generated from simple virtual cubes?
To answer these questions, I embarked on a personal experiment: building a 3D engine from scratch in JavaScript, capable of generating and rendering a voxel world, a world made entirely of blocks. No heavy frameworks, no prebuilt engines: just WebGL for rendering and gl-matrix for 3D math, because my goal was to fully understand, line by line, how an interactive digital world comes to life.
At the heart of the project is procedural generation. The terrain is not drawn manually, but dynamically created using a Perlin noise algorithm combined with fractal Brownian motion (FBM), which produces organic and realistic landscapes: mountains, plains, lakes, and even underground caves. The world is divided into "blocks," sections of terrain that are loaded and rendered only when needed, maintaining high performance even on the most modest browsers.
The engine doesn't just draw blocks; it simulates physics: gravity, player fall, fluid expansion. Each block has specific properties, and the system is designed to be extensible. I implemented a system for inventory, block selection, and placement, with a minimal yet functional user interface. The player can explore, gather materials, and build freely.
This project isn't a complete video game, but rather an open laboratory. Every feature written, every algorithm tested was a learning opportunity. And above all, I understood how technology can become a tool for creative expression.